Piper di Jay Asher Recensione - Review Party-

Ciao lettori erranti,da oggi tra gli scaffali delle librerie, potete trovare una graphic novel, il cui titolo è Piper. Il canto della solitudine di Jay Asher e Jessica Freeburg, edito dalla Mondadori. Vi lascio qualche info e poi alla recensione:

Titolo: Piper

Autore: Jay Asher e Jessica Freeburg

Casa editrice: Mondadori

Genere: Graphic Novel

Trama: Tanto  tempo fa, in un piccolo villaggio sperduto in mezzo a una fitta e oscura foresta, viveva una ragazza sorda e sola, chiamata Maggie.

Evitata da tutti gli abitanti del villaggio proprio a causa della sua disabilità, ha come unico conforto la sua vivida immaginazione. Maggie, infatti, ha lo straordinario talento di inventare storie meravigliose. E, segretamente, sogna di incontrare un giorno il suo principe azzurro per vivere nella realtà uno degli amori da favola su cui ama fantasticare.

Quando Maggie incappa in un misterioso ragazzo, un suonatore di flauto appena giunto al villaggio, tutti i suoi desideri sembrano sul punto di realizzarsi. Completamente ammaliata, se ne innamora perdutamente e si immerge a capofitto nel suo magico mondo. Ma, a mano a mano che gli si fa più vicina, Maggie ne scopre anche il lato più oscuro. E capisce che il ragazzo dei suoi sogni potrebbe trasformarsi nel peggiore dei suoi incubi…

RECENSIONE

   La graphic novel di Piper si apre con una tavola dove in lontananza attraverso gli alberi di una foresta oscura e tetra, si nota un fuoco e un pezzetto di esso che sale nel cielo notturno e seduto accanto al fuoco, vi è un ragazzo che ha tra le mani ha uno strumento in grado di attirare a sé i topi, ma, dopo qualche tavolozza, appare la  vera protagonista di Piper, Maggie, una ragazza sorda e sola, che vive a Hamelin, un villaggio sperduto fra il nulla,  sogna un giorno di innamorarsi, di incontrare una persona che l' ami, e ciò sembra realizzarsi quando a Hamelin arriva un estraneo. 
Il villaggio di Hamelin è invaso dai topi, portatori di malattie e fame,  fino al momento in cui arriva, uno sconosciuto che in cambio di una somma esosa e in grado di  risolvere il problema dei topi,  ma, al momento del pagamento gli abitanti di Hamelin si rifiutano di pagare e il pifferaio mostra il suo lato più tetro...

    Il personaggio principale di Piper è Maggie, una ragazza dolce,  sola e sorda, a causa di un atto di bullismo, quando era piccola fu chiusa in un barile e buttata nel fiume.  Maggie è una protagonista che ho adorato fin dalla sua prima comparsa, ama inventare storie e in esse si rifugia, quando è presa di mira dagli altri abitanti di Hamelin.

  Anche il personaggio del pifferaio  mi è piaciuto, all' inizio è colui che deve salvare il villaggio di Hamelin dai topi, ma,  nel corso della storia mostra il suo lato oscuro e misterioso, la parte più " malvagia", cattiva,  in questo modo perde la stima del villaggio e quella di Maggie. 

   Tra Maggie e il pifferaio si instaura un legame dolce, dove Maggie può essere accettata per cosi com'è, ma, ben presto Maggie conosce un lato nascosto, quello più misterioso,



   Ho letto poche graphic novel, alcune le ho adorate, ma, con Piper, il canto della solitudine é stato un colpo di fulmine in pieno, con la sua cover mi ha incuriosito fin dalla prima tavola, mi è piaciuto il senso di mistero che ho avvertito nel corso della lettura.

    Questa graphic novel mi ha attirato fin dalla prima prima pagina, o meglio dire, dai primi disegni curati, nei minimi dettagli, come l'  espressioni dei personaggi  sembrano quasi reali, tangibili.



  Piper. Il canto della solitudine è una graphic novel, tratta dalla fiaba de Il pifferaio magico o il pifferaio di Hamelin, in cui Jay Asher e Jessica Freeburg mettono nero su bianco una storia che tratta dei temi: la differenza dagli altri, come quella di Maggie e del pifferaio, la vendetta e molti altri ancora.


  Complessivamente, Piper è una graphic novel leggera, ricca di temi, adatta ai lettori young o a chi si approccia per la prima volta a questo genere!


Ella